Iniziano le attività del Piano Lauree Scientifiche per Fisica di Napoli

Le attività del PNLS per l'a.s. 2012 - 2013 sono così differenziate:
l) Laboratori di alfabetizzazione scientifica
2) Laboratori di approfondimento
3) Laboratori di autovalutazione
I laboratori di alfabetizzazione scientifica propongono tra percorsi alternativi: Fisica e Società, Fisica e Tecnologia e Fisica in tempo reale.
• Fisica e Società discute di problemi sociali riguardanti l'ambiente dal punto di vista scientifico. Gli argomenti sono: i termovalorizzatori, l'energia nucleare, i biocarburanti, i cellulari, macchine elettriche.
• Fisica e Tecnologia discute di problemi integrati fisica-elettronica. Gli argomenti sono: fibre ottiche; isolamento termico.
• Fisica in tempo reale presenta esperimenti con sensori. Gli argomenti sono: il pendolo semplice (da remoto), misure di distanze, temperature, forze, etc ....
Per il percorso su fisica e società, gli studenti e l'insegnante devono avere interessi per la fisica (ovviamente) ma anche una spiccata sensibilità ecologica e una predisposizione a discutere di argomenti di attualità e politica. Per il percorso su fisica e tecnologia invece, oltre all'interesse per la fisica, i ragazzi dovrebbero essere interessati alla tecnologia e alla sua diffusione nella società.
I laboratori di approfondimento propongono esperimenti del primo-secondo anno del corso in Fisica (es. misura di accelerazione di gravità col pendolo semplice, misura della costante elastica di molle, prontezza termometro, ma anche misura del rapporto e/m dell'elettrone, legge dei punti coniugati, urti e principi di conservazione, analisi di un segnale sonoro).
I laboratori di auto-valutazione sono costituiti da interventi al dipartimento su problemi (divertenti e difficili, ma non troppo) di Fisica Generale 1 e 2 e problemi di stima alla Fermi.
Domande e chiarimenti a : chiefari@na.infn.it; italo@na.infn.it

AIF a Smart Education & Technology days – 3 Giorni per la Scuola

Giunta alla X edizione, Smart Education & Technology days – 3 Giorni per la Scuola  rientra  nelle  attività  di  sostegno  alla  diffusione del sapere scientifico, definite dal Protocollo d’Intesa sottoscritto il 26 marzo 2012 dalla  Fondazione Idis-Città della Scienza e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università  e  della  Ricerca.  Smart  Education & Technology days – 3 Giorni per la Scuola è il principale evento di incontro e riflessione della scuola  sulla  didattica  innovativa  realizzato  in  Italia; un momento di aggiornamento,  di  scambio  tra docenti e dirigenti scolastici provenienti dalle  diverse  regioni  italiane;  un’occasione  per  visitare Città della Scienza  con  il  suo  Science  Centre,  Futuro Remoto e conoscere tutte le novità in programmazione riservate alle scuole.
L'AIF  parteciperà alla manifestazione l'11 ottobre e terrà uno spazio espositivo dove sarà possibile ricevere informazioni sulle attività dell'Associazione e sulla Didattica della Fisica nei nuovi ordinamenti.

Per informazioni sulla manifestazione e per visionare il programma
http://www.cittadellascienza.it/3giorniperlascuola/#

Durante il seminario è stato chiesto ai presenti di proporre, anche utilizzando il sito dell'AIF Napoli 2, tematiche per un corso di formazione docenti da tenersi nel corso di quest'anno scolastico 2012/13.

51° Congresso Nazionale AIF 

Napoli, 17 - 20 ottobre 2012
"La fisica... non solo a scuola"

Le comunicazioni dei soci dell'AIF Napoli 2:

Giovedì 11ottobre ore 9.00-10.15 Museo di Fisica dell'Università - Via Mezzocannone, 8

Una proposta didattica sulle nuove frontiere della fisica alla luce delle Indicazioni nazionali per i Licei scientifici

V. Cioci

Il bosone di Higgs, le dimensioni aggiuntive dello spazio-tempo, l’anti-materia, il deconfinamento dei quarks, l’ipotetica formazione di mini buchi neri in laboratorio e la loro verosimile evaporazione mediante la radiazione di Hawking sono tematiche che potrebbero trovare facilmente l'interesse degli alunni. In questo contributo viene presentata una proposta didattica, organizzata in chiave storica, che può essere presentata al termine del percorso del Liceo scientifico.

Bibliografia essenziale:

A. D. Aczel  2010, Present at the creation. The story of CERN and the Large Hadron Collider. Crown Publishers, New York.

M. Begelman, M. Rees 2010, Gravity's fatal attraction. Black holes in the Universe. Second edition, Cambridge University Press.

F. Wilczek 2009, La leggerezza dell'essere. La massa, l'etere e l'unificazione delle forze. Giulio Einaudi editore, Torino.

H. Kragh 2011, Higher speculations. Oxford University Press.

Percorsi didattici progettati per affrontare le difficoltà degli studenti di scuola superiore su argomenti di base di Astronomia

Testa I., Cretella G., Leccia S., Puddu E.

Un questionario su concetti astronomici di base (alternanza stagioni, fasi lunari, eclissi lunari/solari, origine dell’universo) sottoposto ad un centinaio di studenti in visita presso l’Osservatorio Astronomico di Napoli nell’a.s. 2011-12, ha evidenziato che gli studenti di scuola secondaria superiore hanno idee non corrette sui concetti indagati, nonostante l’astronomia faccia parte del curriculum scolastico sin dalle scuole medie.

Nella comunicazione verranno discussi percorsi didattici basati sull’integrazione fra esperimenti, materiale povero e simulazioni

Sabato 20 ottobre ore 9.00 - 11.00 Hotel Terminus

Proposta di un modulo didattico coerente con le linee guida per la fisica.

Gianfranco Amodeo, Ciro Bonetti, Luigi Capuozzo, Remo Nino Guglielmo.

Il modulo sviluppa argomenti di calorimetria in contesti di quotidianità.

L’allievo, attraverso la sperimentazione, acquisisce i modelli matematici dei fenomeni e utilizzando il software Geogebra produrrà simulazioni, confrontando le previsioni con i risultati reali.

Le presentazioni sono scaricabili dai soci a questo link

XCVIII Congresso Nazionale SIF (Società Italiana di Fisica). 

Napoli, 17-21 Settembre 2012
Nella sezione dedicata alla Fisica generale, didattica e storia della fisica, il segretario della sezione, prof. Vincenzo Cioci presenta un contributo dal titolo

Un nuovo percorso didattico sulla storia della fisica del Novecento.

Costituzione Gruppo di ricerca sulle relazioni fra Fisica e Matematica.

Si invitano i docenti a partecipare al Gruppo di ricerca sulle relazioni fra Fisica e Matematica al fine di presentare una comunicazione al prossimo Congresso Nazionale Mathesis (Rovigo, 18-20 ottobre) 

Relazioni tra Fisica e Matematica nei Nuovi Licei scientifici: proposte didattiche

Vincenzo Cioci e altri soci della Sezione Mathesis di Napoli e della sezione AIF Napoli 2

Abstract. In un quesito della prova scritta di Matematica degli Esami di Stato del Liceo scientifico tradizionale di quest'anno è stato proposta  un'applicazione della Matematica alla Fisica. Questa scelta è stata, a nostro giudizio, particolarmente valida sia al fine di avvicinare gli alunni allo studio della Matematica attraverso le sue applicazioni pratiche  sia in vista di una maggiore interdisciplinarietà tra la Fisica e la Matematica. Era quello che auspicavamo al Congresso Nazionale Mathesis di Livorno del 2010 durante il quale avevamo presentato un contributo su "La Fisica nei percorsi didattici della Matematica" del Liceo scientifico tradizionale.

Anche le Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento per i Licei scientifici vanno verso una maggiore integrazione fra le due discipline. In particolare l'introduzione dell'insegnamento della Fisica al biennio rende necessario un cambiamento nell'insegnamento della Matematica nelle prime due classi, se non altro nella scelta degli argomenti (vettori, funzioni circolari e relative proprietà, funzioni elementari, elementi di probabilità e statistica) che devono essere trattati e che costituiscono dei prerequisiti all'apprendimento di alcuni concetti fisici fondamentali. Anche per gli ultimi anni di corso, il collegamento fra le due discipline è stato citato esplicitamente nelle Indicazioni. Una novità è ad esempio, al 5 anno,  il tema delle equazioni differenziali che è auspicato venga insegnato in stretta connessione alle sue applicazioni fisiche.

In questo contributo si esamineranno in dettaglio le interrelazioni fra Fisica e Matematica presenti nelleIndicazioni nazionali per i Licei scientifici, si valuterà come queste connessioni siano state presentate nei nuovi libri di testo e infine ci si soffermerà su alcune proposte didattiche particolarmente significative.

Bibliografia essenziale

• R. Buonanno, I. Casolaro, L. Capuozzo, V. Cioci, R. N. Guglielmo, G. Monteasi, Congresso Nazionale Mathesis,  Livorno, 15-17 aprile 2010, "Relazioni tra Fisica e Matematica: la Fisica nei percorsi didattici della Matematica con particolare riferimento alla prova scritta per gli Esami di Stato".http://www.congressomathesis.it/attachments/094_Relazioni_tra_fisica_e_matematica.pdf
• Decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, 7 ottobre 2010, n. 211, concernente lo schema di regolamento recante "Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all'articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all'articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo regolamento"http://www.indire.it/lucabas/lkmw_file/licei2010///indicazioni_nuovo_impaginato/_decreto_indicazioni_nazionali.pdf

Seminario  per studenti del Liceo scientifico

Come è fatto il nostro mondo?

Prof. Gianfranco Amodeo

Introduzione  del  prof.  Giorgio  Montalto

Giovedi 30 maggio 

Istituto Sacro Cuore di Napoli

Corso Europa, 84

Seminario di formazione docenti sulle Indicazioni nazionali e le Linee guida

La Facoltà di Architettura dell' Università "Federico II" di NApoli, La sezione di Napoli della Mathesis e la Sezione Napoli 2 dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (AIF) organizzano:

Seminario di Formazione per docenti

L'insegnamento della Fisica e della Matematica alla luce delle "Indicazioni nazionali" e delle "Linee guida" per la scuola secondaria di secondo grado

 3 maggio 2012 ore 14.30

Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Facoltà di Architettura - Palazzo Gravina

Via Monteoliveto, 3 - Aula 24

PROGRAMMA

14:30    Registrazione dei partecipanti

15:00   Accoglienza e saluti  Salvatore Sessa - Dipartimento di Costruzioni e Metodi Matematici in Architettura - Università "Federico II"  di Napoli

15.15    Salvatore Rao Presidente della Sezione Mathesis di Napoli - Dipartimento di Matematica - Università "Federico II" di Napoli  - Un po' di aritmetica alla luce delle Indicazioni nazionali

15:45   Vincenzo Cioci Segretario  Sezione AIF Napoli 2  Le Indicazioni Nazionali per la Fisica. Una proposta didattica sulla Fisica del Novecento.

16:15    Italo Testa - Giovanni Chiefari Dipartimento di Fisica - Università "Federico II" di Napoli Dati, probabilità e analisi statistica in Fisica: proposte per la scuola secondaria

16:45   Ferdinando Casolaro Facoltà di scienze economiche e aziendali - Università del Sannio Come si insegna la Fisica nella Scuola secondaria: alla luce dei risultati del XX secolo, è un modello corretto?

17:15    Luigi Capuozzo - Remo Guglielmo ITI "G. Ferraris" di Napoli  Le linee guida per gli Istituti Tecnici

18:00   Conclusione dell’Incontro

È prevista ampia discussione  con i docenti che interverranno sull'attuazione del nuovo ordinamento, alla vigilia dell'inizio del secondo biennio. Ai partecipanti che faranno pervenire la loro adesione all'email <vincenzocioci@gmail.com> entro il 01.05.2012 sarà rilasciato un attestato di partecipazione

Seminario su "Produzione di energia da fonti rinnovabili. Il fotovoltaico"

Lunedì 16 aprile dalle ore 11,00 alle 13.00, presso l'Auditorium dell' ITI "G. Ferraris" di Napoli ha avuto luogo un Seminario su "Produzione di energia da fonti rinnovabili. Il fotovoltaico" tenuto dall'ing. Giovanni Apostolo, Direttore tecnico  della Eliocentrica Soc. Cons. a.r.l. Potenza.
Il Seminario è stato seguito con attenzione e partecipazione da più di 250 alunni e professori, sia per l'interesse suscitato sulle questioni tecniche che per eventuali future collaborazioni.
Si riportano alcune slides dell'intervento riguardanti un progetto di impianto fotovoltaico.

Nello spazio sottostante è possibile riportare ulteriori domande all'ing. Apostolo.